Mario Colombo

Infanzia ed esperienza partigiana

Mario Colombo nasce ad Olgiate Olona il 9 luglio 1930, terzo di cinque fratelli, da Maddalena e Alfredo, capo giardiniere di Villa Restelli. Trascorsa l'infanzia nel periodo fascista, giocando con gli amici sulle sponde del fiume Olona, si iscrive undicenne alle scuole commerciali di Busto Arsizio.
L'esperienza da partigiano inizia già nel 1942, quando una parte di Villa Restelli, dove Mario vive con la famiglia nei locali di servizio, viene reclusa dalla 1a Z.A.T. (Prima Zona Aeronautica Territoriale) per ospitare i militari impiegati nello stoccaggio di viveri nel vicino magazzino ricavato nel Cotonificio Bustese, sito tra Prospiano ed Olgiate Olona. Un anno più tardi, in seguito all'armistizio con gli alleati reso pubblico dal maresciallo Badoglio, i militari lasciano Villa Restelli e il magazzino dell'Aeronautica viene saccheggiato dalla popolazione, prima che venga occupato da un comando tedesco.
Mario inizia ad aiutare attivamente i partigiani che operano nella zona, dei quali fa parte il fratello Giancarlo. Una delle sue prime esperienze partigiane consiste nel trasporto di armi dirette agli alleati attraverso la Valle Olona, presidiata da soldati Tedeschi, tramite l'uso di un furgoncino a pedali normalemente adibito al trasporto di damigiane di vino. Finita la guerra, Villa Restelli viene istituita a luogo di riconsegna delle armi di cui i cittadini sono venuti in possesso negli anni precedenti. In questa occasione Mario entra a far parte della Polizia partigiana, arruolato come appartenente alla Brigata "Alfredo di Dio", e rimane poliziotto partigiano per diversi mesi dopo la liberazione.

Lavoro

Terminata l'esperienza nella polizia partigiana, Mario lavora come chimico presso il Cotonifico Dell'Acqua a Legnano. Nel 1956 Mario si sposa con Regina Frontini e con la moglie si tranferisce in Irlanda con il compito di impiantare ex novo una tessitura, la Naas Cotton Mils, di cui diventa capo del reparto di finissaggio. Nel 1963 termina l'esperienza Irlandese, dopo essere diventato capo chimico della Ennis Carpet factory, e inizia l'avventura in Egitto presso il Ministero dell'Industria egiziano. Mario torna in Italia nel 1967 e nel 1990 raggiunge la pensione.

Raccoglitore di memorie e riconoscimenti

Nel 1989 Mario organizza la prima mostra filatelica della resistenza nelle sale della villa Durini, a Gorla Minore: evento di scala nazionale che conta tremila visitatori, riproposto anche negli anni successivi. Dal 1990 Mario inizia un lavoro di ricerca storica molto corposo che lo porterà ad essere un noto punto di riferimento nella provincia.
Nel 2015 viene insignito della Medaglia della Liberazione dal Ministero della Difesa, mentre qualche anno prima entra a far parte dell'OSS (Office of Strategic Services).

ANPI

L'avventura nell'ANPI inizia nel 1967 presso la sezione di Castellanza, di cui Mario entra a far parte del direttivo. Negli anni '80 Mario fonda la sezione ANPI Gorla Minore, di cui rimane Presidente fino al 2016, anno della sua scomparsa.

Bibliografia di Mario Colombo

Numerosi sono i lavori (libri, testi, materiali di differente natura) che Mario, impegnato nella ricerca storica a tema lotta resistenziale nella Valle Olona, ha elaborato o collezionato nella sua vita, e che oggi costituiscono il prezioso patrimonio dell'archivio della Sezione ANPI.

Per approfondimenti sulla vita di Mario Colombo:

Castiglioni A. - Mantegazza D., Mario Colombo. Da giovane partigiano a raccoglitore di memorie resistenziali, Noirmoon editore, 2014.